Circolare P/8: Entrata posticipata e uscita anticipata degli alunni
Circolare P/8: Entrata posticipata e uscita anticipata degli alunni
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
ISTITUTO COMPRENSIVO “PRIMO LEVI” – MARINO
Via Palaverta, 69 –00040 MARINO – Frattocchie (RM)
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CIRCOLARE n. P/8
Al Personale
Oggetto: Entrata posticipata e uscita anticipata degli alunni
In riferimento alla possibilità di entrata posticipata e uscita anticipata degli alunni si ricorda a tutti quanto stabilito dal regolamento d’Istituto all’art 5:
Art. 5 Ritardi e richieste di entrata posticipata o di uscita anticipata
a) Ad inizio d’anno scolastico o all’uopo potranno essere presentate richieste di entrata posticipata o uscita anticipata, debitamente motivate e documentate. Tali richieste possono riguardare le terapie mediche o del Servizio materno-infantile o terapie assimilabili. L’autorizzazione è a discrezione del Dirigente Scolastico.
b) In caso di uscita anticipata per malessere o richiesta di uscita anticipata, è obbligatoria la presenza di un genitore o di un familiare o di persona delegata secondo le modalità individuate con relativa circolare ad inizio anno scolastico.
c) La scuola declina ogni responsabilità per i danni subiti in itinere dagli alunni.
d) L’entrata nelle classi è segnalata dal suono della campanella. Nella Scuola Secondaria di I Grado dal suono della campanella saranno tollerati pochissimi minuti per l’inizio delle lezioni (ore 8,05). Saranno ammessi solo 3 (tre) ritardi entro i cinque minuti successivi (ore 8,10) a quadrimestre, che verranno comunque annotati sul registro di classe. Al raggiungimento di tale limite, i genitori saranno convocati presso la Dirigenza. Non sono ammessi ritardi senza un permesso firmato dal genitore accompagnatore. Nel caso in cui tale permesso non sia stato firmato, il genitore è tenuto a giustificare il ritardo entro la mattina successiva sul libretto delle giustificazioni (Scuola Secondaria) o su apposito modulo (Scuola dell’Infanzia e Primaria).
e) Dopo 10 (dieci) minuti l’ingresso in classe si considera entrata posticipata. Pertanto, l’alunno sarà ammesso in classe solo all’inizio della seconda ora con permesso firmato dal genitore accompagnatore. Sono ammessi, durante tutto l’anno scolastico, un massimo di 3 (tre) permessi al mese tra entrata posticipata e uscita anticipata per la Scuola dell’Infanzia e 5 (cinque) a quadrimestre per la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di I Grado; sarà cura degli insegnanti segnalare ai genitori l’avvicinarsi di tale limite. Superato comunque tale limite, saranno presi provvedimenti in ordine al “Regolamento di Disciplina” dal Consiglio di Classe e/o dal Dirigente Scolastico.
f) Per la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria i ritardi sono disciplinati dai Regolamenti di Plesso.
In particolare si ponga attenzione al rispetto del punto e) e al numero massimo di permessi ammessi. In occasione delle Assemblee per l’elezione degli organi collegiali si ribadiscano ai genitori i punti in questione, il cui rispetto è indispensabile perché l’attività didattica, la vigilanza e la sicurezza del plesso siano pienamente assicurate in un clima di serena collaborazione tra docenti, personale Ata e famiglie.
Marino, 16/10/2015
Il Dirigente Scolastico
Francesca Toscano