Circolare D/66: Chiarimenti sui criteri relativi alla quota di assenze per la validità dell’anno scolastico
Circolare D/66: Chiarimenti sui criteri relativi alla quota di assenze per la validità dell’anno scolastico.
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
ISTITUTO COMPRENSIVO “PRIMO LEVI” – MARINO
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CIRCOLARE D/66
Ai Docenti Scuola Secondaria
e p.c. al DSGA e al Personale ATA
OGGETTO: Chiarimenti sui criteri relativi alla quota di assenze per la validità dell’anno scolastico
Poiché sono pervenute a questa Presidenza diverse richieste di chiarimento circa l’esatto conteggio del limite massimo di assenze consentite ai fini della validità dell’anno scolastico, si precisa quanto segue:
- Gli studenti sono tenuti a frequentare regolarmente i corsi e ad assolvere agli impegni di studio.
- Per l’accesso alla valutazione finale di ogni studente è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale.
- Il monte ore annuale scolastico è calcolato moltiplicando il numero di ore di lezione settimanale previsto dal piano di studi della singola classe per il numero di settimane di scuola che convenzionalmente viene fissato pari a trentatré.
Per l’anno scolastico 2014/2015 il limite massimo di ore di frequenza per la validità dell’anno scolastico, nel quadro annuale e ai fini della validità dell’anno scolastico, è fissato secondo la seguente tabella:
Corsi/Classi | Ore settimanali | Ore annuali previste dal piano di studi | Numero massimo di ore di assenza | Numero massimo di ore di assenza non avvalendosi della IRC/Att.Alter. |
Scuola secondaria | 30 | 990 | 248 | 240 |
Corsi/Classi | Giorni previsti dal piano di studi | Numero massimo di giorni di assenza |
Scuola secondaria | 206 | 51 |
Vanno conteggiate come presenze:
- La partecipazione ad attività culturali e formative approvate dagli Organi Collegiali della scuola (progetti didattici inseriti nel POF e /o approvati dai Consigli di Classe, attività di orientamento, seminari; giornate a tema, ecc;).
- Attività didattica extrascolastica (uscite didattiche, viaggi e visite di istruzione, ecc);
- Nei casi di alunni diversamente abili avviati a percorsi individuali di recupero si fa riferimento a quanto stabilito per ciascuno dal rispettivo piano educativo personalizzato dagli eventuali piani formativi individualmente stabiliti.
Per gli alunni che, in ospedale o luoghi di cura, seguono momenti formativi sulla base di appositi programmi di apprendimento personalizzati predisposti dalla scuola di appartenenza, tali periodi rientrano a pieno titolo nel tempo scuola (art. 11, DPR 22-06-2009).
Calcolo della percentuale di assenze
Sono computate come ore di assenza secondo:
- Entrate in ritardo dopo 10 minuti dall’inizio della prima ora di lezione;
- Uscite anticipate.
- Assenze per malattia.
- Assenze per motivi personali o di famiglia.
- Mancata frequenza dalle attività organizzate dalla scuola in caso di partecipazione a viaggi di istruzione o a visite guidate, se non adeguatamente motivate e giustificate.
- Mancata partecipazione alle attività organizzate in orario curricolare.
- Lezioni perse per provvedimento disciplinare (sospensione).
Il superamento del numero massimo di ore di assenza, tenuto conto delle deroghe riconosciute ai sensi del successivo art. 4, comporta la non validità dell’anno scolastico e la conseguente esclusione dalla scrutinio finale, che determina la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale.
Tipologie di assenze documentate e continuative ammesse alla deroga
Al principio della frequenza obbligatoria di almeno tre quarti dell’orario annuale di lezione sono possibili deroghe relative ad assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio dei Consigli di Classe, con specifica delibera motivata, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati.
Sulla base di quanto disposto nell’art. 14, comma 7 del DPR 122/2009, si considerano assenze continuative che possono consentire di derogare ai limiti sopra riportati:
Motivi di salute documentati con apposita certificazione medica
- Assenze per ricovero ospedaliero o in casa di cura (superiore ai giorni tre), documentato con certificato di ricovero e di dimissione e successivo periodo di convalescenza prescritto all’atto della dimissione e convalidato da un medico del SSN.
- Assenze continuative di 5 o più giorni motivate da patologie che impediscano la frequenza scolastica, certificate da un medico del SSN.
- Assenze ricorrenti, giustificate di volta in volta con certificato medico, per grave malattia documentata.
Motivi personale e/o di famiglia
- Rientro nel paese di origine per motivi legali.
- Adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo (cfr. Legge 516/1988 che percepisce l’intesa con la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27 febbraio 1987).
- Donazioni di sangue.
- Partecipazione a concorsi e selezioni per l’avviamento al lavoro.
- Assenze per assistenza genitori infermi.
- Partecipazione a gare sportive a livello nazionale o internazionale.
Tutte le motivazioni devono essere preventivamente, o comunque tempestivamente, segnalate e documentate. Chiedo alla SS.LL. di porre particolare attenzione ai contenuti della presente, sollecitando, altresì, un costante e puntuale controllo del libretto personale dei ragazzi (che deve essere SEMPRE portato a scuola).
La comunicazione di presa visione della CIRCOLARE G/48 dovrà essere trascritta sul libretto/diario personale degli alunni.
I Coordinatori di classe dovranno informare tempestivamente le famiglie in caso di assenze, entrate posticipate, uscite anticipate numerose
Marino, 09/02/2015
Il Dirigente Scolastico
Francesca Toscano