Ultima modifica: 22 Marzo 2016
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Avventura a Las Plastic City

C’era una volta un bambino di nome Rodolfo, che viveva nel 1900. I genitori lo mandarono in un’ istituto privato e cominciò a farsi degli amici, la professoressa di scienze iniziò a spiegare i polimeri sintetici e naturali. Così si interessò e fece anche diverse ricerche. Mentre camminava in un bosco, vide sotto un albero un oggetto di plastica che aveva una forma strana come questa §. Subito andò a raccoglierlo, ma appena lo sfiorò si ritrovò in un vortice che lo condusse su una strada fluttuante.

Iniziò a percorrerla fino a quando vide una citta di plastica e vi entro e vide una persona “plasticosa” e si domandò dove fosse finito. Rodolfo gli chiese: “mi scusi mi può dire dove sono”? allora la persona plasticosa gli rispose: “Io sono Dream e ho 11 anni. Qui ci troviamo a Las Plastic City. Sono molto sorpreso, non ho mai visto uno come te, cosa sei? Come ti chiami? Come sei fatto?” Rodolfo rimase sorpreso dalla risposta tanto da raccontargli tutta la sua storia e chiedergli di aiutarlo a tornare a casa. Dream gli spiegò come avrebbe dovuto fare per riportarlo nel suo mondo: “Prima di tutto dobbiamo trovare un pezzo di plastica come quello che ti ha portato qui poi dovremmo trovare dell’acqua ed unire questi due componenti”.

I due ragazzi cominciarono la loro ricerca nella foresta di Le diventarono grandi amici, Rodolfo vide tra due alberi una grande piattaforma di plastica. Dopo alcuni giorni il ragazzo cominciò ad avere fame cosi Dream trovò una soluzione a questo imprevisto, disse: “Rodolfo non abbiamo altra scelta. Perché tu sopravviva mi dovrò in parte sciogliere così tu potrai ricevere il pezzo di plastica per tornare nel tuo mondo. Rodolfo rispose: “Noooooo! Tu non puoi sacrificarti per me”. Dream non si scompose: “Non ti preoccupare a me non succederà nulla. Rodolfo disse: “Ora è tutto chiaro! Tu non hai paura di essere sciolto perché sei riciclabile! Ecco la cosa più importante sulla plastica, essa non deve essere considerata un rifiuto ma bensì un oggetto da cui ricavarne dei nuovi!” Felice per la sua nuova scoperta tornò a casa, raccontò tutto alla madre che fu fiera di lui e gli fece un meraviglioso regalo fatto con PLASTICA RICICLATA.

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